Al via il corso di formazione organizzato all’Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci
Aperte le iscrizioni al corso gratuito per 10 donne impiegate nel comparto pellettiero promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Beecom e organizzato da ASPI (con il Comune di Scandicci e la Cooperativa sociale Convoi onlus) presso la propria sede di Scandicci. Presentazione delle domande all’Alta Scuola di pelletteria via email o fax
In Italia quasi la metà della forza lavoro è composta da donne. Che però solo in minima parte occupano posizioni di rilievo. L’accesso ai vertici rappresenta da sempre per le donne una sfida faticosa: in un mondo che si muove secondo regole e valori coniugati ‘al maschile’, incontrano più resistenza nel fare carriera e spesso si autoescludono.
Ma donna-leader si nasce o si diventa? Professionalità, autostima, carattere, competenza, assertività si possono imparare? Nell’ambiente pelletteriero, su quali caratteristiche una donna può puntare per avanzare di carriera senza perdere la propria femminilità?
Per avere una risposta a tutte queste domande sono aperte le iscrizioni al corso di formazione LEADER PER LA PELLE! Sostegno alla Leadership Femminile nel settore della pelletteria, la proposta formativa che l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana organizza presso la propria sede di Scandicci.
Il corso, aperto a 10 donne impiegate nel comparto della pelletteria e che abbiano possibilità di avanzamento di carriera, si propone di rafforzare e valorizzare le loro competenze creative e di leadership, fornendo competenze trasversali e accrescendo, così, le loro possibilità crescita all’interno del percorso lavorativo.
Il Programma è pensato per fornire gli strumenti atti a valorizzare il talento individuale e a comunicarlo in modo efficace in azienda. Varie le tematiche affrontate: leadership femminile, autostima, capacità di comunicare assertivamente e di negoziare, gestione del tempo, relazione con il lavoro di squadra, conciliazione vita-lavoro.
Il percorso prevede un ciclo di 7 incontri di 4 ora ciascuno, a cadenza settimanale a partire da mercoledì 12 febbraio (14:30 – 18:30) presso la sede dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana in Viuzzo del Piscetto 6/8, Scandicci. L’8 marzo è invece previsto un incontro aperto alla Fabbrica dei Saperi in Piazza Matteotti, a Scandicci, alla presenza delle autorità comunali e dell’Assessore alle Pari Opportunità, Agostina Mancini.
Il corso è gratuito: le lezioni saranno affidate a Cristina Calvanelli e Serena Baldisserri, esperte del mondo accademico e di tematiche di genere
Per partecipare è necessario inviare la Scheda di iscrizione qui scaricabile contenente i propri dati anagrafici completi del profilo lavorativo all’indirizzo e-mail segreteria@altascuolapelletteria.it oppure via fax al numero 055.7357155.
Il percorso formativo si inserisce nel più ampio progetto “Leader per la Pelle. Sostegno alla Leadership Femminile” realizzato con il finanziamento della Regione Toscana (LRT 16/2009 “Cittadinanza di Genere”) ed è promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Beecom, nata nel 2009 con l’obiettivo di lavorare per la promozione della cultura, della comunicazione sociale, della didattica in ambito comunicativo, con particolare attenzione alle tematiche della partecipazione giovanile, dell’integrazione, della parità di genere e della cittadinanza attiva. Partner, insieme all’Alta Scuola di Pelletteria Italiana, la Cooperativa Sociale Convoi Onlus e il Comune di Scandicci.
Parallelamente al corso, il progetto comprende la realizzazione della campagna di comunicazione “Il talento non ha genere“, rivolta ai giovani del comune di Scandicci, in cui verranno proposti esempi positivi e di eccellenza di donne che si sono affermate professionalmente in ambiti che sono generalmente considerati maschili: protagoniste della campagna un’astrofisica, un medico-chirurgo, una direttrice d’orchestra, una fotoreporter, un’operaia, una tecnica specializzata del settore della pelletteria. La scelta dei mestieri e la riflessione sul tema intende rispondere a una ricerca condotta dall’Associazione Beecom lo scorso anno su 500 tra studenti e studentesse del liceo di Borgo San Lorenzo (FI), da cui è emerso che sia maschi che femmine ritengono -in maniera quasi paritaria- che i lavori che comportano aspetti di managerialità, intraprendenza e leadership non siano adatti alle donne.