L’incontro di Sabato 1 febbraio 2014 al Teatro Studio (Via Donizetti, 58 – dalle 9.30 alle 13.00) su “La scuola che vorrei nella città che apprende” intende presentare, alla presenza del Ministro all’Istruzione M.Chiara Carrozza, il progetto eduCARD curato dal Comune di Scandicci, da Scandicci Cultura, dalla Provincia di Firenze e dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Firenze. L’occasione appare interessante per riflettere sulle trasformazioni in atto nell’ambito dell’istruzione, dell’educazione e della formazione in un contesto socio-economico e culturale del tutto inedito.
L’esperienza di Scandicci sarà utilizzata per stimolare un confronto tra le diverse componenti impegnate a sostenere/ accompagnare il percorso di crescita e maturazione delle nuove generazioni. L’idea che alimenta il progetto eduCARD è quella di contribuire alla strutturazione di Scandicci in una “learning city”.
Dopo i saluti del sindaco, Simone Gheri, del dirigente scolastico provinciale Rosa De Pasquale e dell’assessore provinciale Giovanni Di Fede si aprirà una prima parte legata alle esperienze del territorio.
La realtà locale sarà affrontata dagli interventi dell’assessore di Scandicci Sandro Fallani, dal dirigente del Comprensivo 1 di Scandicci Giovanni Condorelli e dal dirigente del più grande Istituto superiore della provincia, il Russell Newton, Roberto Curtolo. Utile pure il punto di vista del Comitato dei Genitori di Scandicci che raccoglie, in una esperienza del tutto innovativa, tutti e tre i Comprensivi scandiccesi, Matteo Alaimo.
Gli interventi di Paola Zannoner, nota scrittrice per ragazzi e esperta di promozione della lettura, e di Cinzia Mion, psicopedagogista, già dirigente scolastica e apprezzata formatrice, consentiranno ai presenti di collegare il locale al globale e di favorire l’emersione di diversi punti di vista e di un approccio costruttivo ancorché critico ai problemi della formazione, dell’educazione e della cittadinanza.
Sono attesi poi interventi di insegnanti, formatori, educatori, amministratori locali, volontari impegnati in ruoli educativi. Segnaliamo, tra gli altri, Paolo Sciclone, presidente di EdaForum che ha promosso recentemente un convegno nazionale a Scandicci sulla ‘città che apprende’; Maria Piscitelli, vicepresidente del Cidi Firenze; Ersilia Menesini, psicologa dell’Università di Firenze, impegnata in un progetto pluriennale contro il bullismo e la dispersione scolastica; Franca Gambassi dell’associazione Arco (ex insegnanti impegnati principalmente nell’alfabetizzazione degli immigrati); Cecilia Caciolli dell’associazione Officina dei Sogni (nata da un percorso di servizio civile e attiva nella promozione del benessere giovanile tra scuola ed extrascuola); Antonella Vitello, direttrice di M.I.T.A. una dei pochi IFT operanti con successo in Italia; Laura Chini, direttrice dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana; Costanza Ulivi, presidente del Consorzio Pegaso impegnato in molti progetti di formazione locale.
In apertura prevista la visione di un breve filmato “La scuola che vorrei” proiettato il mese scorso in occasione dell’incontro degli studenti delle superiori di Scandicci con Sergio Staino e Roberto Vecchioni.
Previsti interventi di insegnanti, educatori/educatrici, amministratori locali, adulti impegnati professionalmente o volontariamente in ruoli educativi e formativi.
Info: Comune di Scandicci – Tel. 055.7591.543/593 | Si prega di segnalare la propria partecipazione a educard@scandiccicultura.it